La Fondazione Pastificio Cerere nasce a Roma nel 2005 per volontà del suo presidente, Flavio Misciattelli, con l’obiettivo di promuovere e diffondere l’arte contemporanea, attraverso lo sviluppo di rapporti e di relazioni con enti pubblici e privati, istituzioni culturali nazionali ed estere.
La Fondazione sorge all’interno del Pastificio Cerere, un’ex fabbrica di pasta diventata celebre negli anni Ottanta come sede del “Gruppo di San Lorenzo”, di cui hanno fatto parte Nunzio, Bruno Ceccobelli, Gianni Dessì, Giuseppe Gallo, Piero Pizzi Cannella e Marco Tirelli. Ancora oggi, gli spazi dell’ex stabilimento industriale ospitano studi d’artista, gallerie d’arte, scuole di fotografia e studi di grafica.
La Fondazione realizza e promuove progetti formativi e programmi di residenze dedicati a giovani artisti e curatori, insieme a un ricco programma di mostre, conferenze, workshop e studio visit. La formazione è il trait d’union delle attività promosse dalla Fondazione che punta a mettere in atto progetti che coinvolgano un pubblico ampio ed eterogeneo, grazie a una programmazione diversificata e alla presenza dell’archivio che raccoglie testi di documentazione e ricerca, testimoniando il grande patrimonio culturale che anima da più di trent’anni la vita dell’ex Pastificio.
Uno degli obiettivi principali della programmazione artistica è quello di stabilire un dialogo particolare con gli studenti che abitano e vivono il quartiere di San Lorenzo, storicamente e fortemente legato all’università degli studi di Roma “La Sapienza”, che si trova a pochi passi dalla sede della Fondazione.
Direttore artistico della Fondazione Pastificio Cerere è Marcello Smarrelli.